La rigidità cervicale è una condizione diffusa nella popolazione odierna, dove almeno l’80% ne ha sofferto. Presenta una sintomatologia che può durare fino a qualche mese e ricomparire nell’arco di un anno. Si manifesta spesso come una combinazione di sintomi tra limitazione dei movimenti e dolore ad il tratto cervicale e spalle.
Lavorare al computer è considerata una causa professionale, fattore fisico come detto precedentemente, che porta alla cervicalgia.
Fattori di rischio
Le cause che portano a questa sintomatologia sono molteplici tra cui:
Rimanere per troppo tempo in una stessa posizione
Traumi
Fattori psicologici
Trattamento massoterapico
Tra le varie tecniche di prevenzione e trattamento c’è anche il massaggio, che può essere effettuato sia in fase acuta che cronica. Le manovre che vengono eseguite tramite il tatto interagiscono con il circuito neuromuscolare inducendo una risposta precisa nei tessuti sottostanti e del Sistema Nervoso (meccanico, riflesso, chimico e psicologico). Le azioni sulla cute danno vasodilatazione, liberazione di istamina e rimozione di cellule caduche. Sul tessuto muscolare riduzione/incremento del tono muscolare. Stimolazione del sistema linfatico.
In fine si ha l’effetto sul Sistema Nervoso che viene inibito tramite la stimolazione cutanea e stimola la liberazione di endorfine. Associato all’esercizio si può inoltre migliorare la condizione di ipomobilità e dolore.
Consigli pratici
Limitare i fattori di rischio, successivamente iniziare un trattamento comprendente la terapia manuale e l’attività fisica mirata per il rinforzo generale dei muscoli e l’aumento del ROM. Evitare di mantenere la stessa postura per troppo tempo cercando di muoversi ad intervalli regolari di tempo. Prestare attenzione nel sollevamento di pesi sopra la testa. Lavorare sull’ergonomia della postazione affinché ci risulti di facile utilizzo.
Autore dell'articolo: Dottore Adrei Badiu
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